Assorbenti lavabili: se li provi non li lasci più
Oggi parliamo di un argomento tabù: le mestruazioni. Già il solo nominare la parola fa venire in mente disagio, malumore, dolori e fatica.
La società ha sempre considerato le mestruazioni come un qualcosa di terribile, tanto che in alcune culture queste fanno considerare la donna che le ha in quel momento come impura, addirittura impossibilitata a toccare alcuni oggetti.
Purtroppo queste “superstizioni” che ci trasciniamo da quando la nostra società era meno che evoluta, non solo non riescono ad essere superate, ma condizionano ancora le donne di oggi, che provano vergogna a parlarne, donano epiteti e nomignoli a questo periodo perchè anche solo la parola per definirle è sgradita.
Per questo motivo tante innovazioni riguardo a come superare al meglio questo periodo vengono taciute o non conosciute proprio. È il caso, ad esempio, della coppetta, per la quale tantissimi ginecologi, quasi esclusivamente uomini, hanno condotto campagne denigratorie, parlando prima di scarsa igiene, poi di scomodità (certo perchè loro avendone provate tante e di diverse misure hanno proprio la capacità di riconoscerne “il fastidio”) fino ad arrivare alla punta massima del mio ex ginecologo che mi disse: “forse ti piace avere qualcosa dentro, per questo usi la coppetta!”.
Vi lascio qualche secondo per reprimere gli insulti verso questa persona 😀 Per sapere cosa ho pensato io quando mi ha detto questa frase, basti sapere che ovviamente non è più il mio ginecologo!
Tornando alle cose che contano..
La coppetta è veramente utile, igienica e pratica. Toglie gli odori sgradevoli, elimina la sensazione di bagnato, consente di andare in piscina. L’ho usata parecchio e con estrema soddisfazione. Tuttavia dopo tre parti ammetto che non sono più riuscita a trovare la quadra con la mia amica coppetta, dovrei mettermi li a ristudiare e trovare quella che fa per me, ma ammetto di non averne voglia.
Di ritornare agli assorbenti usa e getta neanche a parlarne. Puzzano, mi fanno venire le bolle, non li sopporto. Quindi, che fare? Usare i meravigliosi assorbenti lavabili!
Dopo essermene cuciti di ogni tipologia, posso dirvi che non ho dubbi nel dire che i migliori per praticità, freschezza, sensazione di asciutto e facilità di pulizia sono quelli con il coolmax a contatto. Il coolmax, infatti, consente una traspirabilità perfetta, in più svolge una meravigliosa funzione anti-macchia. Aggiungo che, al pari della coppetta, gli assorbenti lavabili non puzzano affatto e persino a me che il sangue fa un po’ sensazione pessima, affermo senza ombra di dubbio che si gestiscono senza alcun problema.
Grazie agli assorbenti lavabili possiamo ridurre e di parecchio l’impronta ambientale che “quei giorni” (l’ho detto apposta :D) procurano al pianeta, per cui, se non li avete ancora provati, LANCIATEVI in questa avventura!